news

I vini della Cantina Maranzana nella Guida Veronelli 2017

Anche per il 2017, con grande orgoglio, la Cantina Maranzana sarà presente all’interno della celebre Guida Veronelli.

I vini scelti dalla Guida, e che sono stati valutati come OTTIMI, sono:

  • Barbera d’Asti Superiore “Tabucco”
  • Moscato d’Asti “Muscaté Bianc”
  • Piemonte Albarossa “Le Giare”

BARBERA D’ASTI SUPERIORE “TABUCCO”:
Vino a denominazione d’origine controllata, la Barbera d’Asti Superiore nasce nella zona classica del comprensorio di Maranzana, Ricaldone e Cassine. La selezione delle uve e l’affinamento in legno di rovere di Slavonia la identificano come prodotto di vigneti particolari e di cure attente.
MOSCATO D’ASTI “MUSCATE’ BIANC”:
Il Muscaté Bianc, a denominazione d’origine controllata e garantita, è un vino naturalmente dolce e che mantiene la fragranza e il sapore caratteristici dell’uva moscato a piena maturazione.
PIEMONTE ALBAROSSA “LE GIARE”
E’ un vino Piemontese nato nel 1938 dall’incrocio tra Barbera e Nebiolo, ad opera dell’ampelografo Giovanni Dalmasso. Non ancora nato, eppure già così piemontese per origine e carattere. L’Albarossa gode di una grandissima considerazione tra gli esperti che lo giudicano un grande nobile per la sua opulenza e personalità.


Luigi Veronelli

La Guida Veronelli nasce dall’impegno del Seminario Permanente Luigi Veronelli, associazione di cui Luigi Veronelli fu Socio Fondatore e Presidente Onorario, e risponde all’obiettivo di promuovere la cultura del vino secondo i valori trasmessi dal padre della critica gastronomica italiana contemporanea.

Si tratta di uno dei punti di riferimento più importanti nell’ambito enologico e vitivinicolo, proprio per la completezza delle informazioni che fornisce. La Guida si rivolge non soltanto agli appassionati, ma anche ai professionisti e agli operatori. Gli stessi produttori possono contare su un punto di riferimento attendibile per monitorare la qualità espressa dai loro vini.

Con l’edizione 2017, la Guida Veronelli giunge alla XXIX uscita, benché la sua storia risalga al lontano 1961, anno in cui il fondatore del Seminario Permanente pubblicò per Canesi Editore il suo primo, ampio catalogo. Anno dopo anno, la Guida Oro segue da vicino l’evoluzione del settore vitivinicolo arrivando a recensire nell’edizione 2016 oltre 2.000 produttori e più di 15.000 vini.

Invia una risposta

Il tuo indirizzo mail non verrà reso pubblicoI campi richiesti sono contrassegnati *